LORENZO SABENE
liutista e musicologo
Romano, è nato nel 1994. Inizia lo studio della chitarra classica all'età 10 anni, per dedicarsi successivamente al liuto e agli strumenti antichi a pizzico sotto la guida di Andrea Damiani presso il Conservatorio di Musica S. Cecilia a Roma, dove si laurea con il massimo dei voti nel 2018. Si perfeziona successivamente in chitarra barocca con Xavier Diaz-Latorre a Barcellona presso L’ESMUC nel 2019.
Membro dello Schola Romana Ensemble, ha all’attivo decine di concerti in Italia e all’estero. Cura le ricerche musicologiche dell'ensemble e collabora alla progettazione e realizzazione d'itinerari musicali e multimediali di alto profilo culturale, con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio artistico e architettonico di Roma. In oltre 10 anni di attività, l'Ensemble ha organizzato centinaia di eventi unendo arte, musica, danza, in prestigiosi palazzi storici e luoghi di culto di alta rilevanza artistico-culturale: tra gli altri Palazzo Doria Pamphilj, Sant’Agnese in Agone, San Luigi dei Francesi, Villa Farnesina, Museo e Cripta dei Cappuccini, Museo Leonardo Experience, S. Maria dell’Orto, S. Maria del Popolo, Palazzo Patrizi, Palazzo Falconieri (Accademia d’Ungheria). In questo ambito, Lorenzo Sabene ha realizzato cicli di eventi come solista, maturando altresì esperienze di collaborazione con istituzioni universitarie, curando l'apparato testuale di concerti dell'Istituzione Universitaria Concerti de La Sapienza a Roma.
Ha collaborato inoltre come continuista nell’ambito delle celebrazioni dei 350 anni dalla morte di Francesco Borromini promosse da Accademia di San Luca, Musei Vaticani, Facoltà di Architettura dell’Università La Sapienza di Roma, Accademia delle Belle Arti di Roma e MAXXI - Museo nazionale delle Arti del XXI secolo.
Come continuista alla tiorba e alla chitarra barocca ha collaborato inoltre con lo Stradella Project diretto da Andrea De Carlo, portando l’oratorio “Santa Editta” in importanti festival in tutta Italia tra i quali Festival Grandezze e Meraviglie; Festival Pergolesi Spontini; Festival di Musica Antica “Sulle Orme del Cusanino”; Società di concerti Barattelli; Festival Barocco Alessandro Stradella FBAS; Stagione della Fondazione della Pietà dei Turchini di Napoli. Con il Reate Festival Baroque Ensemble diretta da Alessando Quarta, partecipa alla prima produzione in epoca moderna de “L’Empio Punito” di Alessandro Melani. Partecipa inoltre al Festival Barocco di Roma insieme alla soprano Cristina Fanelli e musicisti come Vera Alcalay e Diego Cantalupi. Collabora come continuista con Walter Marzilli alla realizzazione del dramma “San Ignacio de Loyola” di Domenico Zipoli/Martin Schmidt presso la sala accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma. Nell’ambito della Giornata della Musica 2022, ha collaborato con il Museo degli strumenti musicali di Roma realizzando una lezione-concerto per la presentazione del nuovo allestimento delle sale del museo.
Accanto all’attività concertistica, è impegnato in attività di studio e ricerca musicologica. Laureato con il massimo dei voti in Musicologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha contribuito alla mappatura d'informazioni musicali nell’ambito del progetto “ArtMus”, inserito nei Programmi di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN).
È vincitore, come 1° assoluto nella categoria “strumenti antichi” del Concorso Mario D’Agosto, tenutosi a Roma a inizio ottobre 2022.
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Ha all’attivo il CD “Ardo d’amore” con lo Schola Romana Ensemble e come solista alla chitarra barocca è in corso di pubblicazione il CD monografico su Ferdinando Valdambrini per Brilliant Classics. Per la stessa label sta ultimando le registrazioni del CD "Vox eternitatis", su musiche della compositrice medievale Hildegard von Bingen.